From me & Meredith
Quando incontri qualcuno che ti fa stare bene cosa fai?
Lo lasci scappare? Io no.
(∂єνιѕ)
“Neghiamo di essere stanchi, neghiamo di avere paura, neghiamo di cercare il successo a tutti i costi.
E cosa più importante… neghiamo che stiamo negando.
Noi vediamo solo quello che vogliamo vedere. E crediamo solo a quello che vogliamo credere. E funziona.
Mentiamo così tanto a noi stessi che dopo un pò le menzogne cominciano a sembrare realtà.
Mentiamo così’ tanto che non sappiamo più riconoscere la verità…neanche quando l’abbiamo di fronte.”
~
"A volte la realtà ha un modo tutto suo assolutamente inaspettato di presentarsi..
E quando la diga cede la sola cosa che si può fare è nuotare.
Il mondo della finzione è una prigione non un posto dove mettersi al sicuro.
Non possiamo mentire a noi stessi troppo a lungo. Siamo stanchi. Siamo impauriti. E negare non cambia la realtà.
Prima o poi dobbiamo disfarci del nostro negare e guardare in faccia la realtà, sfidandola a duello.
Negare, negare, negare.
Negare l’evidenza, rischia di farci perdere di vista la realtà.”
(Grey’s Anatomy – St. 2 ep. 4)
∂єνιѕ
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(P. Neruda)
Ciao Devis….
Sono felice che hai scoperto il mio commento in un post vecchio.
E’ mia abitudine qusndo un blog mi colpisce leggere quanto più
possibile..e a volte capita che mi viene istintivo commentare in un
post vecchio magari perchè mi da un’amozione diversa dagli altri.
Sono onorata che il mio blog ti piaccia…come avrai notato dal mio
ultimo post non piace a tutti..ehheheh…ma io nn voglio che piaccia
a tutti…voglia che piaccia a chi è come me..se poi piace anche a chi
è al mio opposto meglio. Qui…è un pò come da me..ecco perchè quel
giorno mi sono fermata..e sono contenta di averlo fatto 🙂
A presto allora…
Abbraccio ricambiato.
Ps…. e nessun grazie… non devi ringraziarmi.